Scarica il primo capitolo di questo libro, e immergiti nelle atmosfere descritte da James
Scarica il PDFUn romanzo poetico e metafisico sull’oceano e le creature che lo abitano.
Un libro bellissimo e davvero incredibile che racconta la vita attraverso la storia di una civiltà marina.
“Quando é possibile ama. Quando é impossibile nuota via”.
Una strana e intelligente forma di vita, costituita da una vera e propria civiltà composta di tribù simili tra loro e tra loro in perenne conflitto, vive nascosta in fondo al mare. Un giorno il cadavere di un essere misterioso giunge fino a loro, nelle profondità oceaniche, illuminato da una luce che si fa più̀ fredda a ogni metro. Mentre la notizia dell’improvvisa comparsa della creatura attraversa le correnti e le varie tribù accorrono per vederlo con i propri occhi, sorgono nuove spaventose domande, destinate a sconvolgere antichi equilibri e a mutare per sempre il rapporto degli abitanti dell’oceano con quanto finora hanno conosciuto, o creduto di conoscere.
Underjungle, in cui gli esseri umani sono alieni in un universo altro e i mari del nostro pianeta lo sfondo dove é possibile scoprire di nuovo cosa significa amare, costruire un mondo e poi perderlo, è un romanzo unico, e bellissimo, poetico e metafisico, profondo come gli ab issi nei quali si svolge. Una grande storia di amore e guerra ambientata interamente sott’acqua: come Guerra e pace, ma a tremila metri di profondità.
“Luminoso, bizzarro, misterioso e profondo come i mari”.
Junot Diaz“Una lettera d’amore ai nostri oceani, “Underjungle” brilla di cuore, visionarietà e sentimento profondo, ed è totalmente diverso, in un modo incredibilmente bello e fantastico, da qualsiasi cosa abbiate mai letto prima”.
Caroline Leavitt“Una dichiarazione d’amore poetica e appassionante a tutte le forme di vita sconosciute
e un importante messaggio per tutti noi che viviamo sulla terraferma: non solo di prenderci cura dell’oceano, ma, reciprocamente, ognuno dell’altro”.
“Non molti scrittori avrebbero l’audacia di scrivere un romanzo nel quale il solo personaggio umano è un cadavere in decomposizione nelle profondità del mare: in “Underjungle” James Sturz lo fa creando qualcosa di assolutamente unico e fantastico”.
Ned Beauman